giovedì, novembre 06, 2008

Le lacrime ci separano dal mare

Lacrime ci separano dal mare
Lacrime amare rotolano sul mare
Lacrime perle tramano reti da mare a mare
Trascinano schiuma e cuori
Onde e ricami, bianchezza e lenzuola
Sul mare
Lo avvolgono come un immenso corpo morto
Convulso azzurro verde bronzeo sonoro
Come un corpo cavo che freme nel profondo
Dentro di se, ma infinitamente dentro trema e ronza
Apparentemente immobile nel suo lenzuolo
Nella bianchezza nel vapore tessuto da voli
Filmati e cantati mille volte
Di Albatros per esempio, i voli
Corpo che non si disfa ma si fa sempre piú cavo
Si amplia all'interno del proprio interno
S'azzurra di lacrime dimentiche della propria pelle
Da mare a mare piante
D'occhio in occhio asciugate
Come sempre come oggi
come quando come mai amare
Proprio come lacrimate goccia a goccia
Sul mare.

Nessun commento: